• Credito INPDAP


    Credito INPDAPQuando si parla di credito INPDAP si parla delle possibilità di accesso al credito offerte ai dipendenti e pensionati pubblici. Per la precisione è meglio parlare dell’accesso al credito offerto dall’INPS Gestione Dipendenti Pubblici ex-INPDAP visto che per effetto del decreto Salva Italia, a partire dal 1 gennaio 2012 l’Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell’Amministrazione Pubblica ha cessato di esistere e tutte le sue funzioni sono state trasferite all’INPS.

    Esistono due possibilità di accesso al credito per i dipendenti e pensionati pubblici: usufruire dei finanziamenti a tasso agevolato offerti direttamente dall’INPS Gestione ex-INPDAP oppure sfruttare le convenzioni offerte agli iscritti da determinate banche e società finanziarie.

    Il Fondo Credito

    Nel caso in cui sia l’INPS Gestione Dipendenti Pubblici a erogare il credito ai suoi iscritti, i prestiti e i mutui concessi vengono finanziati tramite un apposito Fondo Credito.

    Convenzioni INPDAP

    Un’altra possibilità di accesso al credito per i pensionati e dipendenti pubblici iscritti all’Ente è quella di sfruttare le convenzioni stipulate dall’INPDAP con banche e società finanziarie. L’INPDAP ha infatti sottoscritto delle convenzioni con banche e finanziarie al fine di permettere agli iscritti ai dipendenti e pensionati pubblici e ai loro familiari di accedere a prestiti e mutui ipotecari a tassi agevolati e a condizioni vantaggiose.

    D.M. 45/2007

    Ricordiamo inoltre che con il DM n.45/07, il Governo ha esteso, a partire dal 1 novembre 2007, anche ai dipendenti e pensionati delle pubbliche amministrazioni non iscritti all’INPDAP la possibilità di accedere a queste forme di credito.

    Quindi gli iscritti alla Gestione Dipendenti Pubblici ex-INPDAP dell’INPS e i lavoratori e pensionati pubblici di altre amministrazioni possono ora accedere a tutte le prestazioni creditizie, sia quelle erogate direttamente dall’ente, sia quelle tramite convenzione.

    I pensionati della Gestione Dipendenti Pubblici ex-INPDAP possono accedere alle prestazioni creditizie direttamente erogate dall’Istituto.

    Gestione Crediti: Prestiti e Mutui

    Le possibilità di accesso al credito offerte agli iscritti sono di due tipologie: prestiti e mutui. Di seguito un piccolo prontuario.

    Per quanto riguarda i prestiti INPDAP le possibilità sono quattro:

    • Piccoli Prestiti INPDAP: viene concessa in prestito una piccola somma di denaro da rimborsare con rate contanti trattenute dallo stipendio o dalla pensione (Cessione del Quinto). Possono avere durata annuale, biennale, triennale o quadriennale. Non sono richiesti minimi di anzianità.
    • Prestiti Pluriennali Diretti INPDAP: anche in questo caso si tratta di prestiti con cessione del quinto dello stipendio o della pensione. Si tratta di prestiti erogati per far pronte ad una specifica spesa (prestiti finalizzati). Per richiedere questi prestiti i dipendente iscritto all’ente deve avere un lavoro a tempo indeterminato e quattro anni di anzianità, oppure nel caso dei pensionati deve avere una pensione diretta e almeno quattro anni di versamenti contributivi nella Gestione Unitaria delle Prestazioni Creditizie e Sociali. Chi ha un lavoro a tempo determinato da almeno tre anni può accedere a questi prestiti a patto di cedere il TFR a garanzia. Hanno durata da cinque a dieci anni. La rata non può essere superiore al quinto dello stipendio o della pensione.
    • Prestiti Pluriennali Garantiti INPDAP: questi prestiti sono erogati da banche e istituti finanziari accreditati, per i quali l’INPDAP garantisce contro il “rischio morte” e il “rischio impiego”.
    • Piccolo Prestito Gestione Magistrale: prestito dedicato agli insegnanti iscritti all’ex ENAM, Ente Nazionale di Assistenza Magistrale. Hanno durata di massimo due anni e l’importo non può eccedere le due mensilità dello stipendio.

    Per quanto riguarda i mutui INPDAP, vengono concessi, su domanda, mutui ipotecari edilizi per l’acquisto della prima casa in Italia. Viene offerta inoltre anche la possibilità di surroga di mutui già contratti con altre banche o istituti di credito per l’acquisto della prima abitazione. La durata di questi mutui può essere di dieci, quindici, venti, venticinque o trenta anni.

    Regolamento

    Con le determinazioni presidenziali n.362 e n.363 del 23 settembre 2011 sono stati approvati i nuovi regolamenti per quanto riguarda l’erogazione di prestiti e mutui ai dipendenti e pensionati iscritti alla Gestione Unitaria delle Prestazioni Creditizie e Sociali dell’INPDAP. Il nuovo regolamento è in vigore dal 1 ottobre 2011.

    Di seguito i due regolamenti per l’erogazione di prestiti e mutui:

    Per la modulistica, l’accesso all’area riservata e per maggiori dettagli: https://www.inps.it/